venerdì 4 gennaio 2013

E se LA RUOTA DI FORTUNA parlasse...



"Ho conosciuto tutte le esperienze. All'inizio avevo davanti a me un oceano di possibilità. In seguito, guidata dalla volontà, dalla Provvidenza o dal Caso ho fatto le mie scelte, ho accumulato conoscenza per poi esplodere senza uno scopo prefissato. Mille volte ho trovato la stabilità. Ho cercato di conservarne i frutti sul mio tavolo, ma li ho visti marcire. Ho capito che dovevo aprirmi agli altri, condividere. Avrei dovuto cercare il grande Altro dentro di me, la sorgente divina. Il centro delle mie innumerevoli rivoluzioni intorno a questo asse. Mi sono perduta cercando tutto ciò che mi assomigliava. Ho conosciuto il piacere di riflettermi negli occhi dell'altro come in infiniti specchi. Fino al giorno in cui, con una forza irresistibile, ho agito sul mondo cercando di cambiarlo per rendermi conto che potevo soltanto cominciare a trasformarlo. La mia ricerca spirituale si è allargata fino a impregnare la materia nella sua totalità, e ho raggiunto la spaventosa perfezione, quello stato in cui nulla mi si poteva aggiungere e nulla mi si poteva togliere. Non ho voluto rimanere così, pietrificata. Allora ho abbandonato tutto, avendo come unica compagna la mia saggezza. Sono arrivata al limite estremo di me stessa, piena ma bloccata, in attesa che il capriccio divino, l'energia universale, il vento misterioso che spira dall'inconcepibile mi faccia ruotare e che nel mio centro prenda vita il primo impulso di un nuovo ciclo.
Ho imparato che tutto quello che comincia finisce, e tutto quello che finisce comincia. Ho imparato che tutto quello che si eleva ridiscende, e tutto quello che ridiscende si eleva. Ho imparato che tutto quello che circola finisce per ristagnare, e tutto quello che ristagna finisce per tornare in circolo. La miseria si trasforma in ricchezza, e la ricchezza in miseria. Da un mutamento all'altro, vi invito a unirvi alla ruota della Vita accettando in cambiamenti con pazienza, docilità, umiltà, fino al momento in cui nascerà la Coscienza. Allora, tutto ciò che è umano, come la crisalide che si trasforma in farfalla, raggiungerà quel grado angelico in cui la realtà smette di girare su se stessa, quando si innalza fino allo spirito del Creatore."


da LA VIA DEI TAROCCHI 
di Alejandro Jodorowsky e Marianne Costa